Il mondo complesso delle politiche culturali e delle reti che coinvolgono territori e comunità sarà al centro della conversazione ospitata da FraMmenti Club al Palazzo delle Pietre, lunedì 28 Aprile 2025 dalle 18.30. Nuovo protagonista del ciclo MyRoma - in conversazione con la curatrice e ideatrice del programma di incontri Clara Tosi Pamphili - sarà Ledo Prato, Segretario Generale di Mecenate 90 e di Associazione Città d’Arte e Cultura che alle politiche culturali e alla cultura come paradigma dei cambiamenti sociali ha dedicato oltre 30 anni della propria vita professionale.
Dal ruolo dell’arte e degli artisti, alla creazione di nuovi processi di conoscenza, gestione e promozione dell’offerta culturale, a partire dal suo ultimo libro Cultura è cittadinanza Esperienze Pratiche e Futuri possibili- edito da Donzelli e frutto di una conversazione con lo scrittore Paolo Di Paolo - Prato ripercorrerà le questioni nodali del rapporto con la politica, intesa come amministrazione, ma soprattutto come costruzione di prospettive future, per arrivare alle possibili pratiche di inclusione e di opportunità di crescita. Fondamentale diventa il ruolo della formazione, della lotta alla povertà educativa, della volontà di osare nei settori dell’imprenditoria, del turismo, della conservazione. Come sostiene Prato: “Il tempo che stiamo attraversando richiede coraggio, innovazione, capacità di affrontare le sfide del futuro guardando al bene comune e meno ai propri piccoli interessi. La cultura può e deve essere un motore per generare una vera ed effettiva cittadinanza, una cittadinanza attiva.”
Ledo Prato è Laureato in Giurisprudenza e in Scienze e Tecniche dell’opinione pubblica. Esperto nelle politiche per i beni e le attività culturali. In qualità di Segretario generale di Mecenate 90 e dell’Associazione delle Città d’arte e Cultura, ha maturato una trentennale esperienza nella sperimentazione di modelli innovativi per la gestione del patrimonio culturale. Ha coordinato la progettazione economico-finanziaria, la individuazione delle funzioni d’uso e la definizione del modello di gestione per la riapertura di musei, monumenti, palazzi storici attraverso processi partecipativi che, a partire dallo scorso decennio, hanno coinvolto le istituzioni locali, le imprese, le associazioni delle comunità interessate. Ha promosso e gestito progetti complessi alla scala locale e sovra locale relativi allo sviluppo culturale e alla rigenerazione urbana. Animatore di reti sociali e culturali, ha dedicato una particolare attenzione al mondo della scuola e alle giovani generazioni, coinvolgendoli in programmi e progetti premiati in diverse competizioni. Ha promosso la prima rete dei giovani talenti creativi italiani che vivono all’estero. E’ docente nei Master per il management dei beni culturali promossi dalla Università IULM. Ha scritto oltre 300 articoli per diverse testate giornalistiche, quotidiani e periodici. E’ membro dell’Associazione dell’Economia della Cultura. Ha presieduto il Comitato Scientifico di Volterra 22 ed è membro dei Comitati Scientifici di alcune Città Candidate a Capitale Italiana della Cultura. E’ Presidente della Rete delle Culture ETS. Nel 2006, per la sezione Arte, è stato insignito del Premio Margutta. Nel 2011 la rivista Monsieur gli ha attribuito il riconoscimento “Una vita per gli altri”.